Bruna (poema epico)
Sono bruna sono alpina
sono vacca assai bovina
se mi sveglio la mattina
faccio latte e candeggina
che poi bevi giù in cantina
non mandarmi alla baggina
non frustarmi con saggina
non curarmi con stricnina
la mia razza sempre inclina
tira tardi e fa melina
sono grande e pur sardina
nella scatola ben piccina
vò a finire in gelatina
io non sono una velina
ho studiato giù in fucina
e alla scala Balla e Rina
son compagne poi in cucina
sul giornale della Gina
sempre nuda mai supina
metto in mostra con farina
nella foto assai carina
sono al toro ben vicina
per spillargli monetina.